Il Cda di Atlantia ha dato il via libera alla nuova società dopo la scissione con Aspi.
MILANO – Il Cda di Atlantia ha dato il via libera alla nuova società dopo la scissione con Aspi. “La costituzione della società – si legge in una nota riportata da RaiNews24 – è funzionale al progetto di scissione parziale e proporzionale e successiva quotazione in Borsa. La struttura dell’operazione e il progetto di scissione saranno sottoposti ad approvazione di un successivo Consiglio di Amministrazione di Atlantia. L’ipotesi di vendita diretta dell’intera quota dell’88% da Atlantia in Autostrade per l’Italia S.p.A. permane quale alternativa all’operazione di scissione come già annunciato nel comunicato del 4 agosto 2020“.
Tonfo Atlantia in Borsa
La giornata per Atlantia in Borsa non è stata positiva. L’indice ha perso il -6,13% con Piazza Affari che al termine della seduta ha registrato una perdita dell’1,54%, dopo aver trascorso una giornata in positivo.
E’ stata una seduta negativa per quasi tutti gli indici. La migliore Parigi con un -0,4%. Peggio Francoforte (-1,42%) e Londra (-1,48%). Crollo dei mercati statunitensi con il Nasdaq che ha perso il 4,96% mentre il Dow Jones il 2,78%. L’unico indice ad aver concluso in positivo è stato Tokyo con un +0,94%.
Spread in rialzo
Lo spread continua la sua risalita. Il differenziale ha chiuso a 153 punti base con il rendimento decennale che è valutato 1,06%. Anche l’euro è ritornato a correre, dopo un inizio sottotono. La moneta europea è passata di mano a 1,1813 dollari, anche se si tratta di una cifra inferiore rispetto a quella di mercoledì.
Dando uno sguardo alle materie prime da segnalare un crollo del petrolio con il contratto Wti con scadenza ad ottobre che vale 40,72 dollari al barile (-1,90%). Un andamento per il prezzo del gregge che continua ad essere alternato per l’aumento dei contagi in tutto il mondo.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/autostradeperlitalia/
